Le macchine utensili di nuova generazione sono tecnologie abilitanti. Migliorano i processi produttivi. Il settore delle lavorazioni meccaniche di precisione ha bisogno di mantenere alta la sua competitività.
Non c’è replica all’affermazione che se un settore manifatturiero vuole acquisire vantaggi competitivi, migliorare la qualità delle sue lavorazioni, essere più produttivo, deve investire in macchine utensili più moderne e tecnologiche, che tra le altre cose, oltre a migliore l’efficienza, consumano anche meno.
La sfida per le imprese italiane è difficile. Lo sappiamo. Siamo sicuramente più penalizzati rispetto ad altri paesi europei, ma abbiamo una caratteristica che ci differenzia comunque: abbiamo nicchie produttive particolari, produzioni specializzate e competenze difficili da trovare in altre parti del mondo. Questo aspetto è una forza che non dobbiamo disperdere. Ma investire in nuove tecnologie è comunque indispensabile e si devono trovare tutti i mezzi disponibili per trovare i capitali. Investire in nuovi mezzi produttivi è sempre stato un vantaggio, mai il contrario. La sfida all’innovazione deve essere vinta.
Una delle soluzioni più adottate, perché meno onerosa rispetto all’acquisto di una nuova macchina è quella di rigenerare le vecchie macchine. Il termine inglese che viene utilizzato per questa pratica è revamping (rinnovare, rimodernare): ad una macchina si fanno interventi di ristrutturazione meccanica, aggiustamenti, sostituzioni utili per allungare il ciclo di vita, ammodernamenti, anche intervenendo con retrofit elettrici e CNC di programmazione. Certo, la macchina potrà risultare sicuramente più giovane, più pulita, ma sarà comunque difficile eguagliare una macchina di nuova generazione per velocità di avanzamento, precisione, consumi, efficienza. Diciamo che può essere una “tamponatura” nell’attesa di capitali sufficienti all’acquisto di un “nuovo”.
Nuovo acquisto o revamping e retrofit sono comunque decisioni difficili da prendere su cui è difficile dispensare consigli, tuttavia ormai indispensabili. Certamente si dovrebbe valutare con attenzione come nuovi provvedimenti messi in atto dal Governo, tra super e iper ammortamenti, nuova Sabatini, proroga bonus ricerca e sviluppo sia più facile oggi, rispetto a qualche anno fa, pensare di trovare il pensiero e la giusta motivazione per nuovi investimenti sicuramente più convenienti rispetto al passato.